
Quando si decide di ristrutturare parzialmente o totalmente un appartamento a Bologna, è fondamentale avere le idee chiare e sapere cosa si vuole fare, il budget disponibile e le tempistiche. Bisogna quindi innanzitutto identificare il grado di ristrutturazione, se quindi si tratta di una semplice manutenzione ordinaria, oppure di una ristrutturazione appartamento Bologna con piccole o grandi opere. A seconda di ciò, sarà necessario o meno richiedere i permessi al Comune di Bologna, e si potranno anche ottenere degli sgravi fiscali.
Tipologie di interventi per la ristrutturazione appartamenti Bologna
Ristrutturazione appartamento Bologna
Nel Testo Unico dell’Edilizia, sono contenute le classificazioni degli interventi di ristrutturazione appartamento:
- Manutenzione ordinaria, che comprende la riparazione o sostituzione delle finiture;
- Manutenzione straordinaria, ossia la sostituzione di elementi igienico-sanitari e riparazioni di parti strutturali dell’abitazione,
- Restauro conservativo, che conservano l’organismo edilizio;
- Ritrutturazione edilizia, che invece alterano gli elementi costituitivi;
- Nuova costruzione, per gli interventi di portata più ampia di quelli delle precedenti definizioni.
Una volta identificato il grado di ristrutturazione, si è in grado di sapere se bisogna chiedere al Comune di Bologna il permesso di concessione edilizia oppure no. Per le piccole opere di manutenzione dell’appartamento questo non è necessario.
L’esecuzione dei lavori di ristrutturazione appartamento Bologna
Ristrutturazione appartamento Bologna
Se siamo dotati di buona manutalità, possiamo anche provare a dedicarci al fai da te. Sul web è possibile trovare tanti consigli e video che spiegano come realizzare questo genere di lavori. Se invece preferiamo affidarci a terzi, oppure abbiamo a che fare con ristrutturazioni più importanti, è meglio che ci si affidi a degli esperti nel campo delle ristrutturazioni Bologna.
A seconda della tipologia di intervento di ristrutturazione appartamento Bologna, bisognerà scegliere il professionista a cui rivolgersi. Se ci si avvale di un tecnico per la direzione dei lavori, che sia un architetto, un geometra o un ingegnere, è fondamentale che sia abilitato alla professione, e che segua il progetto a 360 gradi e per intero, dalla presentazione delle pratiche fino all’aggiornamento al catasto a ristrutturazione ultimata.
In questo modo chi dirige i lavori di ristrutturazione Bologna dell’appartamento avrà ben chiari tutti gli aspetti e non si potranno creare situazioni di incomprensioni, dato che sarà lui a seguire il tutto. Con questa importante figura, si dovrà definire il progetto e il budget, dopodichè si sceglierà la ditta ristrutturazioni Bologna a cui affidare l’incarico, previa verifica di idoneità e accordo sulla retribuzione.
Nel caso in cui si abbia la necessità di chiedere un mutuo, sarà necessario fornire alla banca il preventivo di spesa, il progetto edilizio, l’eventuale concessione edilizia e la ricevuta del pagamento delle tasse comunali.